Foto di Andrea Satta
Sentire con il corpo per migliorare le prestazioni motorie ed evitare i dolori con il Metodo Feldenkrais
Quante volte durante il giorno ci sediamo, ci alziamo, ci pieghiamo, movimenti ripetuti senza particolare attenzione e spesso eseguiti in modi poco funzionali, il cui risultato porta nel tempo ad avere contratture muscolari e dolori articolari.
Abituarsi a sentire il corpo e riconoscere come lo utilizziamo per svolgere le azioni della nostra vita quotidiana è il primo step che si raggiunge praticando il Metodo Feldenkrais®.
(Il Metodo Feldenkrais®, ideato dallo scienziato israeliano Moshè Feldenkrais 1904-1984 ingegnere e fisico, cintura nera di Judo, intorno agli anni 50 è un Metodo di auto educazione.)
Il secondo passo sarà imparare attraverso l’esplorazione di movimenti a volte inusuali nuove modalità per svolgere le azioni sopra citate.
Questo avviene Imparando a differenziare le singole parti del corpo coinvolte nello svolgimento di una funzione motoria e poi riunendole, attivandole nell’esecuzione del movimento. La collaborazione di tutto il corpo nell’azione produce coordinazione, riorganizza la muscolatura riduce lo sforzo migliorando il risultato. Lasciando sensazioni di leggerezza e benessere.
Un esempio pratico: se allunghi il braccio per prendere un libro dallo scaffale in alto della libreria cosa fai? Allunghi il braccio? Ti metti in punta di piedi? Dove guardi? Spesso allunghiamo disperatamente il braccio mentre le altre parti del nostro corpo stanno ferme e nel peggiore dei casi fanno movimenti in contrasto. Imparare ad allungare un braccio utilizzando le costole, il bacino, le gambe, usando la spinta del piede ti permetterà di prendere il libro tranquillamente senza sforzo e senza scaletta.
L’esplorazione delle sequenze di movimenti fatte durante le lezioni di Feldenkrais permettono di utilizzare il corpo partendo dall’organizzazione dello scheletro e la loro ripetizione fa sì che il sistema nervoso apprenda nuovi modi per svolgere le suddette funzioni motorie, si svilupperanno così nuove connessioni cerebrali, che si aggiungeranno a quelle che già avevamo permettendo al sistema nervoso di poter scegliere quella più efficace soppiantando le vecchie abitudini motorie inefficienti.
Moshè Feldenkrais diceva: “Se sai quello che fai puoi fare tutto quello che vuoi.”
Se sai ascoltare il tuo corpo puoi accorgerti prima di compiere un movimento che potrebbe essere dannoso, e avrai gli strumenti per muoverti nel migliore dei modi, nella quotidianità nello sport nella vita
Imparando ad imparare nuove abilità con un atteggiamento curioso, non giudicante, si migliora l’autostima, si sviluppa creatività, si ampliano le abilità e Impari a stare bene con te stesso rispettando il corpo.
Il risultato si concretizza quando c’è una buona organizzazione e collaborazione tra le parti. Le neuroscienze hanno dimostrato che il nostro cervello può imparare sempre …sta a noi scegliere.