La consapevolezza si può insegnare sin da piccoli.
I bambini oggi più che mai hanno bisogno di conoscere il movimento in modo libero e creativo, per uno sviluppo armonico.
E’ esplorando la fisicità in modo creativo e gioioso che il bambino può avviarsi all’autonomia intesa come capacità di muoversi all’interno dello spazio che lo circonda con fiducia e curiosità . Purtroppo lo stile di vita contemporaneo lo vede sin da piccolo sempre più inserito in attività propedeutiche a uno sport piuttosto che partecipante a laboratori dove possa imparare ad esprimersi attraverso il corpo .
Il Metodo Feldenkrais offre l’opportunità di creare percorsi per bambini sia della scuola dell’infanzia che della scuola primaria, personalmente ho avuto modo di condurre il laboratorio “Muoversi come gli animali” progetto realizzato dalle colleghe Graziella e Debora Locatelli, in collaborazione con Andrea Sirtori Arte terapeuta, e liberamente ispirato al testo S.Rosenholttz, Ph.D – Move like the animals – Rosenwood Publication Inc. Il percorso offre ai bambini la possibilità di ripercorrere le principali tappe evolutive motorie consolidandone l’apprendimento organico là dove si presenta funzionale e riproporlo per coloro che dimostrano lacune e insicurezze, unisce al movimento la creatività e la manualità che si concretizza nella costruzione di maschere in cartone degli animali proposti. Gli animali presentati sono compagni di gioco da cui imparare anche importanti regole di comportamento utili alla convivenza in gruppo.
Nella mia esperienza ho avuto anche buoni riscontri con i bambini del secondo ciclo della scuola di primo grado con il laboratorio di anatomia esperienziale che ben si collega con scienze e lo studio del corpo umano il percorso è volto non solo a fare esperienza del sistema muscoloscheletrico, ma anche a sviluppare la capacità di saper ascoltare il corpo e riconoscere le differenze risultanti dalle diverse sequenze di movimento, al fine di diventare consapevoli del senso del peso, della velocità e della lentezza del movimento, del tono muscolare, questa consapevolezza produce come risultato una maggiore capacità di focalizzare l’attenzione e una migliore padronanza dell’uso di sé nella quotidianità ma anche negli sport.
Avvicinare i bambini all’ascolto di sé attraverso il movimento, con atteggiamento esplorativo e curioso senza giudizio è forse il dono più grande che possiamo offrire loro per diventare adulti consapevoli, creativi e liberi di esprimere se stessi nel mondo. Aprirsi all’esperienza, alla scoperta delle proprie caratteristiche sapendo che ci sono modi diversi per muoversi e pensare.
